ANALISI MULTIVARIATA DI DATI SPETTROSCOPICI
Strategie chemiometriche di avanguardia per la scienza della conservazione
Il corso in breve
Obiettivi
- Acquisizione di conoscenze di base per la selezione e l’applicazione di idonei pretrattamenti di riga e di colonna
- Acquisizione di conoscenze di base sui metodi chemiometrici supervised
- Acquisizione di competenze per l’interpretazione degli output grafici e numerici
- Acquisizione di competenze pratiche per l’utilizzo del software chemiometrico CAT
Descrizione
Il corso introdurrà i principi fondamentali della chemiometria, con particolare riferimento ai metodi di analisi multivariata finalizzati all'estrazione della massima informazione dai dati analitici nell'ambito della diagnostica dei beni culturali, con particolare riferimento ai dati di natura spettroscopica. Saranno trattate in dettaglio le strategie di pretrattamento dei profili spettrali e l'analisi delle componenti principali (PCA) e saranno forniti cenni sui metodi supervised di classificazione e regressione multivariata. L'illustrazione degli aspetti teorico-descrittivi sarà supportata dalla discussione di svariati esempi applicativi nel settore dei beni culturali. Seguirà una dimostrazione pratica di utilizzo dei metodi presentati, attraverso un software gratuito che sarà messo a disposizione dei partecipanti.
Requisiti
Competenze in ingresso -
Conoscenze di base di chimica analitica e di spettroscopia analitica vibrazionale ed elettronica applicate allo studio dei beni culturali
Dotazione tecnica
- Computer o tablet
- Connessione internet a banda larga
- Speaker o auricolari
- Microfono e webcam
Struttura del corso
I nostri docenti
Paolo Oliveri
Paolo Oliveri è professore associato di Chimica Analitica presso l’Università di Genova. Le sue attività di ricerca riguardano principalmente la spettroscopia analitica e la chemiometria. Ha conseguito riconoscimenti per l’attività di ricerca, tra cui il Premio Giovane Ricercatore 2010 della Divisione di Chimica Analitica (SCI) e il Chemometrics and Intelligent Laboratory Systems Award 2020 (Elsevier). È membro del Consiglio Direttivo della Divisione di Chimica Analitica e Presidente della Sezione Liguria della SCI; è stato Coordinatore del Gruppo Divisionale di Chemiometria; è membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Chemiometria e della International Society for Spectral Imaging (IASIM).
Giorgia Sciutto
Giorgia Sciutto è professoressa associata di Chimica dell’Ambiente e dei Beni Culturali presso il Dipartimento di Chimica dell’Università di Bologna. Le sue attività di ricerca riguardano prevalentemente la spettroscopia analitica e la chemiometria applicate a beni culturali ed ambiente. È autrice di più di 75 pubblicazioni su riviste scientifiche ed è attualmente coordinatrice nazionale di un progetto PRIN PNRR “Diorama – A deep dive into the study of microplastics in aqueous matrices”, e coordinatrice locale di un progetto PRIN 2022: “INSIDE – In-depth chemical mapping: NIR and XRF spectral imaging for non-invasive 3D analyses”. Ha conseguito riconoscimenti per l’attività di ricerca fra cui: Premio miglior giovane ricercatore del Gruppo Divisionale di Spettroscopia Analitica (2014). È stata membro della Giunta del Gruppo Divisionale di Chemiometria e coordinatore scientifico della prima scuola nazionale di chemiometria applicata ai beni culturali (2020).