Diagnosi e trattamento del biodeterioramento
Il Modulo “Diagnosi e trattamento del biodeterioramento” fornirà un’introduzione alla biorecettività dei materiali, allo sviluppo di film microbici deteriogeni e alla loro caratterizzazione con particolare riguardo alle tecniche di campionamento e indagine. Inoltre, fornirà informazioni sullo sviluppo e applicazione di biocidi bio-based per la disinfezione e il contenimento delle patine microbiche. Attraverso una serie di casi studio, verranno illustrate le modalità di applicazione e le misure adottate per adattare la tecnologia alle diverse esigenze legate al grado di contaminazione e conservazione, alle condizioni ambientali e alla natura dell’opera.
Giada Migliore
Si è laureata in Biologia presso l’Università La Sapienza di Roma (2002). Dal 2004 è assegnista di ricerca presso l’ENEA e la Commissione Europea in progetti relativi all’ecologia microbica degli ambienti lagunari e allo sfruttamento dei batteri a fini energetici e industriali. Dal 2009 è ricercatrice presso l’ENEA SSPT-PROTER-OEM su tassonomia ed ecologia microbica in siti contaminati e beni culturali. Nel campo dei beni culturali, lavora sulla caratterizzazione dei biofilm deteriogeni e sullo sviluppo di nuovi prodotti a base biologica, estratti vegetali e ceppi microbici non tossici e selettivi, per la rimozione di depositi organici e inorganici e film microbici.
Flavia Tasso
Laureata in Scienze Biologiche all’Università La Sapienza (Roma) nel 2000. Dal 2001 al 2003 ha lavorato come ricercatrice nell’industria farmaceutica Merck-Serono dove si è occupata dello sviluppo di metodi per il controllo microbiologico della qualità dei farmaci. Dal 2003 lavora in ENEA (SSPT-PROTER-OEM) prima come Assegnista di ricerca e poi come Ricercatore. I suoi principali campi di ricerca sono: le biotecnologie microbiche per applicazioni ambientali, industriali e nel campo dei beni culturali, la caratterizzazione di pool microbici e l’isolamento e la conservazione di microrganismi con funzioni utili per il biorisanamento e biorestauro (Collezione microbica ENEA-Mirri). E’ co-autrice del brevetto europeo PCT/IT 2014/000246 e di articoli scientifici e capitoli di libri su microbiologia ambientale, biorisanamento e restauro sostenibile.